Adwords è uno strumento potentissimo, può farti raggiungere persone in tutto il mondo appena metti online il tuo sito web; ma ci sono delle insidie a cui devi porre attenzione; la prima in assoluto è quello di non dare ascolto ai suoi rappresentanti.
Infatti non appena apri un nuovo account riceverai una chiamata da un rappresentante che ti vuole “aiutare” nella gestione del tuo account Adwords: molto difficilmente questa persona riuscirà a farti ottenere un rendimento – su un libro molto famoso è riportato testualmente questo paragrafo “Non sono pochissimi quelli che mi hanno indicato quale disastro si sia rivelata questa scelta”.
Questo per un semplice motivo: questi rappresentanti non seguono il tuo sito, non apportano aggiornamenti al tuo codice sorgente, il loro unico scopo è quello di farti spendere il più possibile ogni giorno e spesso si approfittano della tua eventuale inesperienza nel campo; invece Adwords è uno strumento potente quanto semplice da utilizzare!
Una volta aperto l’account e impostata una campagna iniziale; il primo pensiero è quello di arrivare in prima posizione: tieni presente che all’inizio è meglio evitarla! Stare in prima posizione non sempre genera un buon traffico in ingresso – infatti un utente che ha cliccato su un annuncio che è in prima posizione probabilmente non ha nemmeno letto il testo ed è un cosiddetto “happy click” con la conseguenza che probabilmente entra nel sito e contribuisce solo a peggiorare le statistiche.
Altro problema comune è quello di linkare tutti gli annunci alla home page del sito; in realtà ad ogni annuncio deve essere dedicata una pagina del proprio sito: se vendi abiti e fai un annuncio sugli abiti eleganti, l’utente che clicca su questo annuncio deve finire sulla categoria “abiti eleganti” e non sulla home page del tuo sito; così la stessa cosa vale anche se offri servizi: l’eventuale utente deve finire sulla pagina specifica, questo inoltre ti aiuterà a raggiungere un buon voto.
Ma soprattutto l’errore che più fa rimettere soldi è quello di usare frasi generiche: se vendi abiti e fai un annuncio con la parola chiave “abiti” ti potrebbero capitare utenti che nella ricerca di Google hanno scritto:
- “dove posso comprare abiti usati”
- “prodotto per pulire i miei abiti”
- “dove posso buttare abiti?”
Ovviamente non è tuo interesse far entrare questo tipo di utenti; ma nel frattempo loro cliccano sul tuo annuncio, ti fanno spendere soldi e una volta entrati nel sito probabilmente usciranno subito poiché non sono interessati.
Quindi ricapitolando questi sono gli errori più comuni che devi evitare:
- Non spendere soldi per stare in prima posizione
- Non linkare tutti gli annunci alla home page del tuo sito
- Come keywords evita parole generiche
Questi banali punti ti faranno risparmiare tempo e soldi!